Perugia (3-4-3): Gemello; Giunti, Kanute (Yabre dal 79’), Amoran; Dell’Orco (C), Bartolomei (Agosti dal 65’), Marconi (Matos dal 54’), Riccardi; Torrasi (Joselito dal 54’), Mezzoni (Leo dal 65’), Giraudo. A disposizione: Yimga, Albertini, Angella, Cisco, Lisi, Polizzi. Allenatore Vincenzo Cangelosi.
Torres (3-4-3): Zaccagno; Idda (Zambataro dal 81’), Dametto, Fabriani; Zecca (Brentan dal 66’), Giorico, Mastinu (C) (Scotto dal 66’), Liviero; Varela (Masala dal 86’), Zamparo (Nanni dal 81’), Fischnaller. A disposizione: Petriccione, Casini, Minnelli, Carboni. Allenatore Alfonso Greco.
Ammoniti: Bartolomei 29’, Mastinu 35’, Torrasi 43’, Giunti al 57’, Scotto 72’
Gol: Dametto (autogol) al 28’.
GRECO – “Perdere così fa male, abbiamo preso gol e perso su un mezzo cross. Non mi ricordo un’azione pericolosa del Perugia, a noi ci è mancata la zampata e quel pizzico di cattiveria in più negli ultimi 20 metri. Però i ragazzi hanno fatto una buona partita, abbiamo concesso poco e niente agli umbri. Siamo stati condannati da quell’episodio. Alla fine abbiamo creato anche un’occasione importante con Scotto, poi non era nemmeno facile trovare spazi contro una squadra chiusa interamente dietro la linea del pallone. Fondamentalmente ci è mancata la lucidità negli ultimi metri. Noi da qui alla fine cercheremo di fare più punti possibile e arrivare nella miglior posizione possibile della classifica che dà sempre dei vantaggi in ottica playoff. L’aspetto che mi è piaciuto di più? Ripartiamo dall’atteggiamento, siamo venuti qua e abbiamo fatto la partita. Dobbiamo continuare a lavorare e credere sempre in quello che facciamo. Non sempre si perdono le partite giocando così. La sconfitta di Terni può aver lasciato qualche strascico ma dobbiamo avere la forza di ripartire”.
ZACCAGNO – “La sconfitta di Terni ovviamente ci ha lasciato molto rammarico perché siamo consapevoli delle nostre qualitá e di non averle espresse al meglio. In partite come queste la differenza la fanno i dettagli. Credo ci stia mancando questo. Siamo assolutamente consapevoli delle nostre qualità e sono sicuro che sapremo ripartire e tornare a portare a casa punti preziosi per il finale di campionato. Io cerco di aiutare la squadra nel miglior modo possibile cercando di farlo ogni domenica. Non credo ci sia analogia con l’anno scorso perché comunque prima di Terni arrivavamo da 10 risultati utili e molte vittorie. Ripeto siamo consapevoli del momento e lavoriamo al massimo per cercare di uscirne perché è l’unico modo per farlo. In ogni caso il terzo posto va difeso e il secondo va conquistato, indipendentemente dai punti di differenza sopra e sotto. Ogni partita va giocata per portare a casa più punti possibili. Ci sono 7 partite ancora e abbiamo il dovere di viverle come finali. Non credo ci sia qualcosa che non abbia funzionato in particolare, abbiamo subito goal senza subire tiri in porta, si è messa in mezzo la sfortuna. Abbiamo creato molto ma non siamo riusciti a essere decisivi. Lavoreremo di più per cercare di migliorare anche questo”.
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