Torres: Garau, Fabriani (11’ st Campagna), Girgi, Dametto, Antonelli (K), Masala (11’ st Saporiti), Lora (34’ st Bonavolontà), Urso, Ruocco, Omoregbe (34’ st st Scotto), Lisai (21’ st Gianola). A disposizione: Salvato, Pinna R., Carminati, Tesio, Carboni. Allenatore Sottili
Pontedera: Siano, Peli (1’ st Shiba), Mutton (24’ st Ianesi), Ladinetti, Cioffi (24’ st Sosa), Catanese (38’ st Guidi), Bonfanti (31’ st Somma), Espeche, Benedetti, Peretta, Marcandalli. A disposizione: Stancavano, Vivoli, Lisboa, Di Bella, Izzillo, Casadidio, De Ioannon, Tripoli. Allenatore Canzi
Arbitro: Iannello di Messina
Assistenti: Miccoli di Lanciano, Bernasso di Milano e Collier di Gallarate
Reti: 28’ pt Catanese (PTD);
Note: ammoniti Urso, Masala, Espeche, Mercandalli, Catanese, Guidi, Ianesi; espulso Ladinetti e Urso.
SASSARI. Un ko che addensa le nubi e che invita a scacciarle quanto prima e con ancora più forza possibile. Il prima possibile. La Torres cede le armi in casa al Pontedera (0-1), decisivo il gol di Catanese a metà primo tempo. Squadre in 10 uomini al 90 per espulsione di Ladinetti e Urso
Il pensiero della squadra, dello staff tecnico, medico, fisioterapico, operativo e dirigenziale va al team manager Lello Mela, colpito dalla scomparsa improvvisa della cara madre: in campo, ma vicini a lui e alla sua famiglia.
Ha scritto alcune delle pagine più importanti sulla scena del pallone isolano, nazionale e internazionale: qualcuno lo chiama “Sir”, altri lo conoscono come “Magic Box” lui ha giocato per la Torres e per tutti è semplicemente Gianfranco Zola. Oggi, da vice presidente della Lega Pro, ed è gradito ospite allo stadio Vanni Sanna: a lui la società nelle persone di Pierluigi Pinna e Andrea Maddau – in rappresentanza della proprietà Abinsula – consegna una maglia rossoblú in ricordo gratitudine e memoria del suo glorioso passato torresino.
In campo – dopo un riscaldamento effettuato con una nuova sovramaglia – davanti a un Pontedera infarcito di giovani in campo e in panchina, Sottili recupera Ruocco e lo schiera dal primo minuto in avanti con Omoregbe e Lisai. In porta c’è Garau, mediana presidiata dal trio Lora-Masala-Urso.
Primi 15 di gioco senza particolari spunti sui taccuini. Azioni frammentate che nascono sulla linea mediana ma non si sviluppano poi in assalti concreti alle rispettive aree di rigore. La Torres è più “convinta”, il Pontedera ha indosso l’abito dell’attendista. Ruocco si fa sentire sulla fascia sinistra e mette pressione alla retroguardia avversaria.
Al 28’ Masala mette dentro e becca Ruocco: stacco preciso, buon impatto ma debole il rilancio con Siano a parare facile. Pochi secondi dopo, la doccia gelata: traversone dalla destra, Catanese solo in area impatta al meglio sulla sfera e la mette alle spalle di Garau per l’1-0.
Sospetto rigore su Ruocco non ravvisato, è caos: sugli sviluppi e giallo a Urso mentre in campo di accende un parapiglia che coinvolge squadre e panchine lasciando Masala dolorante a terra. Masala che incredibilmente viene ammonito in parallelo all’espulsione di Ladinetti. Urso è preso in contempo da un passaggio e tocca un avversario: Iannello non ci pensa nemmeno un secondo, giallo rosso in un amen per il centrocampista torresino. Parità ristabilita.
Al 42’ Cioffi prova a fuggire sulla destra, ma la conclusione finisce di molto alta oltre l’incrocio alla sinistra di Garau. Giallo a Espeche. Tre i minuti di recupero a fine primo tempo. Giallo anche a Marcandalli. Fine prima frazione: 0-1 per il Pontedera.
Si riparte. Dentro Saporiti e Campagna. Poi dentro anche Gianola, in un rebus che sul campo non si sblocca ma vede sempre il Pontedera avanti. Dentro Gianola per Lisai. Discussioni torresi, inascoltate, per una palla sparata in corner dalla difesa toscana con rimessa fischia contro la Torres.
Omoregbe ha il passo per sfondare, ma i suoi inviti non trovano i compagni nella posizione ideale ad accettarli. Lora ringhia su Omoregbe invitandolo a credere nei suoi mezzi ed a farlo con tutte le sue energie. Doppio cambio per gli ospiti. E doppio anche per la Torres che butta in mischia Scotto e Bonavolontà per Omoregbe e Lora.
Al 40’ st una punizione di Scotto danza impetuosa fronte porta ma si spegne poi a lato. Al 44’ st il traversone da destra è perfetto, Gianola impatta e gira al meglio ma è per questione di centimetri che il pallone non finisce in rete. Decretati 5’ di recupero. Non bastano per invertire la tendenza: vince il Pontedera, 0-1.
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