
Mattinata intensa e ricca di significato presso l’Istituto Comprensivo Pasquale Tola di via Montegrappa 81 (Sassari) dove Don Gaetano Galia ha portato la propria esperienza e dato un messaggio importante agli oltre 120 studenti della Secondaria presenti in aula (suddivisi in due gruppi da 70): no al bullismo, sì all’inclusione.

Tante le curiosità e le domande rivolte a Galia che ha specificato come, in un momento storico per tutti difficile, ed in cui in conflitti nel mondo stanno aumentando a dismisura, sia determinante non discriminare e portare messaggi di pace fin dall’adolescenza.

Galia – “Attraversate un periodo della vostra vita cruciale perché tra i 12 ed i 17-18 anni si vivono esperienze che poi segnano la vostra vita per sempre. Ecco perché dovete sempre aiutare il prossimo in difficoltà e non fare agli altri ciò che non volete venga fatto a voi. L’empatia ed immedesimarsi nel prossimo diventa determinante. Quando si arriva al carcere non è troppo tardi, anzi, c’è sempre la possibilità di pentirsi e di diventare donne e uomini migliori. Noi, ed io, oggi siamo qui per evitarvi di commettere degli errori che possono compromettere la vostra vita. Includete sempre gli altri, senza distinzioni, e non esercitate violenza”.

Progetto “Futuri in gioco” finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna – contributo L.R. 8 maggio 2025, n. 12 – CUP E44J25000460009.
