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Mattinata entusiasmante e ricca di significato all’Istituto Comprensivo Pasquale Tola di via Monte Grappa (Sassari) dove Tore Erittu, accompagnato dal Responsabile Comunicazione della Torres Filippo Migheli, ha portato la sua esperienza agli occhi dei tanti giovani presenti della scuola Secondaria (due classi di prima media da 70 alunni ciascuna). Il campione di boxe portotorrese, un vero esempio nazionale e nell’Isola di come con umiltà e sacrificio, superando tanti problemi e ostacoli, si possano ottenere risultati straordinari, ha affrontato il tema del bullismo e dell’inclusione nel mondo della boxe e del calcio (sport che ha praticato per diversi anni prima, e durante, la sua carriera da pugile).

Nel corso del meeting, Tore Erittu ha risposto alle domande e curiosità di oltre 120 studenti delle superiori ed iscritti ai vari corsi dell’Istituto P. Tola, spiegando inoltre, anche nella pratica, alcune tecniche specifiche di concentrazione e rilassamento in momenti di stress.

Erittu – “Ho avuto un’infanzia difficile ed un rapporto non semplice con la scuola. Non sono riuscito a capire quanto fosse fondamentale seguire i professori e capire cosa mi stessero insegnando. Oggi sono qui per dirvi di aprirvi con i professori, gli amici, i genitori e raccontare loro tutte le esperienze positive e soprattutto negative. Voglio anche dirvi quanto sia importante l’empatia, capire il prossimo e cercare di non fare altri altri quello che non volete venga fatto a voi. Il calcio e lo sport sono fondamentali, come la scuola, per responsabilizzarvi e vivere in un gruppo ed in mezzo agli altri”.

Progetto “Futuri in gioco” finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna – contributo L.R. 8 maggio 2025, n. 12 – CUP E44J25000460009.