Pianese (3-4-3): Boer; Pacciardi, Ercolani, Simeoni (C); Masetti, Da Pozzo, Nicoli, Proietto (Chesti dal 85’); Bacchin (Indragoli dal 92’), Frey (Mastropietro dal 62’), Mignani. A disposizione: Filippis, Zambuto, Xhani, Nardi, Colombo, Pietrosanti, Barbetti, Falleni, Pallante. Allenatore Alessandro Formisano.
Torres (3-4-1-2): Zaccagno; Idda (Diakite dal 81’), Antonelli, Dametto; Giorico ( Zamparo dal 73’), Brentan, Zecca (Zambataro dal 81’), Guiebre; Mastinu (Masala dal 81’), Scotto (C) (Varela dal 62’), Fischnaller. A disposizione: Petriccione, Mercadante, Casini, Nanni. Allenatore Alfonso Greco.
Arbitro Signor Vergari Giorgio (Ba), assistente 1 El Filali, assistente 2 Aletta, quarto uomo Peletti.
Ammoniti: Antonelli 39’, Idda 49’, Scotto 61’, Giorico 67’, Proietto 73’, Nicoli 87’, Mignani 95’.
Gol: Mignani 2’, Fischnaller 4’, Da Pozzo 68’.
MASTINU – “Non so cosa sia successo esattamente, ma qualcosa ha interrotto il nostro percorso fatto di entusiasmo. È innagabile che ci sia stata un inversione di rotta, ma se avessimo l’antidoto, come penso un po’ tutti, lo useremmo! Nel calcio c’è solo una medicina, che è il lavoro. Questa squadra ha tanti leader, e sicuramente in questo momento è il caso che noi esperti ci carichiamo di qualche responsabilità in più! Quando riprenderemo la settimana sicuramente ci guarderemo negli occhi e cercheremo tutti assieme di uscire da questo momento! Come l’unità ci ha portato in alto in questi ultimi due anni, ci deve portare fuori dal tunnel. Oggi probabilmente è mancata serenità, lucidità! Abbiamo rimesso in piedi una partita iniziata nel peggiore dei modi e sembravamo poterla vincere! Non voglio parlare di sfortuna, non fa parte del mio essere, preferisco parlare di dettagli. Con qualche dettaglio in più avremmo potuto vedere un’altra partita. La voglia non si è persa, le certezze un po’ sì”.
GRECO – Stiamo attraversando un momento difficile dove c’è un po’ tutto, ma nello sport comanda la testa e la nostra deve tornare ad essere forte. C’è rammarico perché valiamo molto di più rispetto a quello che il campo ci sta restituendo adesso ma nessuno ci regala niente e solo noi possiamo reagire da squadra per ritrovare fiducia, autostima ed energie. Ora c’è il rischio di vedere tutto nero ma questo tour de force di partite è finito e dobbiamo avere come priorità il giusto recupero psicofisico per andarci a prendere i risultati che ci sono mancati. In questo momento dobbiamo produrre 4-5 palle gol per concretizzare e a volte non basta, se vogliamo parlare di cinismo non siamo mai stati una squadra capace di fare il cento per cento di realizzazione ma non dobbiamo fare l’errore di dubitare di noi stessi bensì pensare che ogni cross od ogni azione possa essere quella determinante.
Col senno di poi si può sempre fare qualcosa di diverso ma l’avvio di ripresa della squadra era incoraggiante e abbiamo cambiato nel momento in cui quella spinta si stava esaurendo e la partita stava tornando su binari di equilibrio. Non c’è stato nessun colloquio particolare, i ragazzi sono andati a ringraziare la tifoseria per il sostegno. Siamo molto dispiaciuti di questo momento in cui non stiamo riuscendo a regalare ai tifosi le soddisfazioni che meritano perché sappiamo i sacrifici che fanno attraversando il mare ad ogni trasferta con il tifo organizzato che non ci fa mai mancare il loro appoggio. Supereremo queste difficoltà anche per loro”.
Thank you for reading!